La Toscana è paesaggio magico dove tutto è gentile intorno, tutto è antico e nuovo.
Curzio Malaparte
La ricetta di un viaggio
Non c’è viaggiare, se oltre al bottino degli occhi, non si torna a casa con una valigia piena di odori e sapori del luogo e qualche appunto, sulle ricette tipiche del posto che si è appena visitato. Se questa è la regola allora posso dire ch’io viaggio spesso.
“Lo sai perché mi piace cucinare?”“No, perché?”“Perché dopo una giornata in cui niente è sicuro, e quando dico niente voglio dire n-i-e-n-t-e, una torna a casa e sa con certezza che aggiungendo al cioccolato rossi d’uovo, zucchero e latte l’impasto si addensa: è un tale conforto!”
Julia Child
Il sapore si racconta.
Sì. Il sapore si può raccontare. Saperlo fare non è facile, saperlo fare bene, ancora di meno. Ma gustare un buon racconto di cucina è un’esperienza unica e indescrivibilmente bella, che va provata almeno una volta nella vita, sia che si scelga di narrare, sia che si scelga di ascoltare. E’ come tutte quelle preparazioni con certi ingredienti che vanno necessariamente assaggiati prima o poi nel corso della propria storia.
Una fotografia non è né catturata né presa con la forza. Essa si offre. È la foto che ti cattura.
(Henri Cartier-Bresson)
Luce di una cucina.
Nella mia vecchia casa avevo una bella cucina. Avevo scelto un marchio prestigioso per arredarla anche se a tutti gli effetti era un ambiente piccolo con una sola parete utilizzabile. La consideravo una bella cucina perchè aveva una grande porta finestra che, a dire il vero affacciava sul vuoto, ma la illuminava tutta con una calda luce da Sud. Col tempo però si era riempita di oggetti e cianfrusaglie a discapito di spazio e mobilità, tanto che ormai cucinare o fotografare era diventata una corsa ad ostacoli. Il mio peggior bonus scomodità. Ma la luce che aveva, sia col sole, che con la pioggia, la porto ancora nel cuore ed è lì, in quell’ambiente che ho scattato le mie vecchie foto migliori.
[ …] Ci sono cose da non fare mai, né di giorno né di notte, né per mare né per terra: per esempio, la guerra.
Gianni Rodari, da la poesia PROMEMORIA
C’è poco da dire
C’è poco da dire in effetti e poca voglia di parlare. Oggi 8 Marzo del Duemilaventidue mentre mi accingo a pubblicare queste foto, queste immagini, questa ricetta, non riesco comunque a far finta di nulla. Si dice che sia importante andare avanti comunque con la propria storia, ma qui la Storia ha preso il sopravvento su ogni mia emozione e non riesco a dirmi lascia che sia. Mi sembra sempre tutto troppo assurdo.
Di fronte al senso di impotenza e di rabbia che ogni volta mi assale: che sia Ucraina, che sia Serbia, Afghanistan, che sia qualsiasi altro conflitto umano a bloccarmi, trovo difficile raccogliere l’entusiasmo e portare avanti tutto quello che mi ero preposta di fare. Trovo scorretto anche solo ritrovarmi in una posizione privilegiata. Mi sento fragile e in colpa. Ma almeno qui, tra queste pagine, che sono solo mie e non devono render conto a nessuna logica o imposizione posso protestare e posso farlo a bocca chiusa: tacendo.
(Charlie Brown, di Charles M. Schulz)Una certa pigrizia domestica
Anche questo inverno sta cedendo il passo alla bella stagione. Il tempo fugge con lui, me ne rendo conto sempre di più studiando cautamente la luce che cambia tra le imposte di casa e ammirando il colore dei miei alberi mutare lentamante. Il limone si sta già tingendo di giallo, l’albicocco presto comincerà a vestirsi di rosa e i due fichi, grandi e maestosi esploderanno a giugno coi loro frutti e quelle foglie larghe e odorose. Il pungitopo e il biancospino invece hanno perso tutte le loro lentiggini rosse. Ogni piccola bacca è caduta, lasciando il posto solo a foglie verdi e qualche spina. Mentre le rose, quelle sì, si preparano ad una fioritura traboccante. E’ arrivata già l’ora di riseminare il verde del prato. Togliere le foglie di lattuga spontanea, tagliare le siepi di alloro e piantare i germogli di quel verde intenso che rischiara gli occchi.
We use cookies to ensure that we give you the best experience on our website. If you continue to use this site we will assume that you are happy with it. Ok