[mà-gno]
TRAVEL
“… solo aghi di pino, e silenzio, e funghi.” […] Generale, Francesco De Gregori
Ecco: è proprio a De Gregori a cui pensavo intensamente, convincendomi che, se dovesse esistere un luogo in particolare per la sua Generale, questo posto potrebbe essere uno dei tanti boschi che ammantano le Valli Ossolane. Lassù in quota, in Piemonte, così a stretto contatto col confine Svizzero.
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Difficile parlare quando si dovrebbe solo stare in silenzio. Difficile non esprimersi quando anche il silenzio non sembra la cosa più giusta e la mancanza di parole fa star male almeno quanto quell’egoistica e pungente consapevolezza di esserci stati e a dispetto degli altri esser sopravvissuti. Per me questo viaggio è iniziato alle 3.36 di un 24 agosto…
Χαλκιδική (La penisola Calcidica)
Nella penisola di Sythonia, dito centrale delle tre lingue di terra che compongono la Calcidica a sud est di Salonicco, nella Grecia settentrionale, sono tre i compagni di viaggio che non mancano mai: il vento, il monte Athos e l’aglio.
Ho capito una cosa importante sul destino dei miei guadagni: niente scarpe, niente borse, niente abiti, ma solo viaggi, tanti tantissimi viaggi …
E’ così che, ironia a parte, appena si può si viaggia. Si preparano bagagli in fretta e furia, complici le belle temperature estive e si va, un po’ alla ventura, un po’ a cuore, verso nuovi scorci e nuovi luoghi da scoprire, verso nuovi mari da solcare.
Ci sono silenzi che si riescono a toccare. Silenzi che sono assordanti e silenzi che ardono, di legna nei caminetti accesi.
Quest’ultimi si ascoltano tra i vicoli di paese, nell’eco che rimbalza tra le antiche mura di tufo e i passi dei rari avventori che vi si aggirano. Sono silenzi che raccontano del buio precoce dell’inverno, che fa rincasare e accendere il camino, della cena riscaldata ancora alla vecchia maniera, di parole scambiate sul crepitio della legna.