Da bambino volevo guarire i ciliegi | quando rossi di frutti li credevo feriti | la salute per me li aveva lasciati | coi fiori di neve che avevan perduti.
(Fabrizio De André)
Rosso. Ci siamo. È il tuo momento.
Eccomi.
Oggi si apre il sipario su di te e sulla tua audacia. Sei contento?
Certo: della mia sfrontatezza vado fiero. Sono il Rosso, io. Dunque non temere e indaga pure, cosa vuoi chiedermi?
Vorrei sapere di te, della tua irruenza e di quella morsa stretta e tenace con cui stringi lo stomaco quando ci sei e quando manchi. Sembra che di te non si possa fare a meno. Ma, mi domando, ora, se tu sappia quanto è invece difficile di te saper raccontare…