I due odori più buoni e più santi sono quelli del pane caldo e della terra bagnata dalla pioggia.
(Ardengo Soffici)
Non provengo da una famiglia di grandi cucinieri. Tutt’altro. Nonostante le mie origini terroniche, di cui vado fierissima peraltro, nella mia famiglia d’origine si è sempre cucinato più per necessità e mai per passione. Non ho alle spalle mamme esperte ai fornelli, nè immagini poetiche di nonne con il grembiule bianco e le mani sporche di farina pronte a trasmettere segreti e tramandare ricette.
A dirla tutta mia nonna era molto brava, ma io troppo indisciplinata e presa da altro per poterla assecondare o imitare. Il che spiega perchè per molti anni, forse troppi, anche la sottoscritta abbia avuto un rapporto di amore/odio nei confronti della cucina. Amore per il cibo in senso lato, odio per la preparazione dello stesso.
Ma il giorno in cui ho imparato a fare il pane qualcosa è scattato dentro di me: un po’ grazie alla semplicità dei suoi ingredienti che riportano indietro, con la mente, ad origini lontane e dimenticate, un po’ grazie al riscoperto piacere di impastare che equivale a dedicarsi del tempo con la dovuta calma e lentezza, ignorando lo scorrere veloce e frenetico del mondo esterno. Ed infine la soddisfazione nel vederlo lievitare, prender forma, fino a inebriare con la sua fraganza tutta la casa. Il piacere di sentirlo ancora caldo tra le mani, il gusto tutto particolare di sentirne il rumore della crosta che si spezza. Tutto ciò è divenuto un rituale al quale difficilmente adesso saprei rinunciare.
Per questo motivo, quando il gruppo di Re-Cake 2.0 ha lanciato la sfida di questo mese, non ho potuto non aderire con entusiasmo.
I miei bagels hanno una farcitura diversa rispetto a quella proposta dalla sfida: realizzata con dello stracchino fresco, una bella fetta di ciauscolo, della rucola e delle meanzane piccole, viola, grigliate. Credetemi il tutto esalta bene il sapore rustico del bagel realizzati con farina integrale.
RECIPE
(dose per n. 6 bagels)
per i Bagels:
400 g di farina integrale
50 g di farina tipo 0 per pane
2 cucchiaini di lievito di birra disidratato
1 cucchiaino di zucchero semolato
1 cucchiaino di sale
280/300 ml di acqua tiepida
1 tuorlo
semi di papavero e di sesamo q.b.
per la farcia:
250 g di stracchino
6 fette di ciauscolo morbido e spalmabile
rucola q.b.
1 melanzana di tipo viola
per l’olio aromatizzato:
2 cucchiai di olio evo
1 cucchiaio di aceto balsamico di Modena
1 cucchiaio di miele
pepe nero, rosa e verde in grani
Preparate i bagels
In una ciotola grande versate la farina integrale non setacciata, la farina di tipo 0 setacciata, lo zucchero, il sale e il lievito di birra. Mescolate gli ingredienti con un cucchiaio di legno, poi iniziate ad aggiungere lentamente l’acqua tiepida e ad impastare. Lavorate l’impasto per almeno 10 minuti e quando sarà diventato un panetto sodo e liscio, ponetelo in una ciotola unta con un po’ d’olio e copritela con un panno, lasciatelo lievitare fino al raddoppio per circa un’ora e mezza. Scegliete un luogo asciutto e lontano da correnti, come il forno con la lucetta accesa.
Trascorso questo tempo, stendete l’impasto con un mattarello su di un piano di lavoro infarinato e poi dividetelo in 6 porzioni. Lavorate ciascuna di esse creando una pallina schiacciata del diametro di 7/10 cm e disponetele su una teglia ricoperta di carta forno. Con un coppapasta del diametro più piccolo, create un buco al centro e arrotondatene i bordi aiutandovi con le dita. Lasciate lievitare nuovamente fino al raddoppio. Appena saranno pronti calateli uno alla volta un una pentola piena con acqua bollente e un cucchiaino di zucchero e fateli cuocere circa 1 minuto per lato. Scolateli e lasciateli poi asciugare su una gratella. Spennellate con il tuorlo dell’uovo la superficie del dorso e decorateli con semi di papavero o sesamo a piacimento. Infornate il forno preriscaldato in modalità ventilata a 200° e fate cuocere fino a doratura per circa10/15 minuti.
Preparate la farcia e l’olio aromatizzato
In una ciotola unite l’olio, l’aceto balsamico, il miele, i grani di pepe e un pizzico di sale. Mescolate con una frusta a mano fino ad ottenere una cremina densa. Lasciate riposare da parte per almeno un’oretta.
Ammorbidite lo stracchino in una ciotola aiutadovi con una forchetta. Tagliate a rondelle le melanzane e fatele grigliare a fuoco medio, lavate la rucola e affettate 6 fette di ciauscolo da spalmare.
Composizione di ciascun bagel:
Spaccate a metà ciascun panino. Spennellate la parte inferiore di ciascun panino con l’olio aromatizzato, poi in quello rimasto mettere le melanzane grigliate ad ammorbidire per qualche minuto. Intanto spalmate lo stracchino, una fetta di ciauscolo per ogni bagel e ricoprite con della rucola. Per ultime aggiungete le melanzate che avrete condito con l’olio aromatizzato. Chiudete e servite il panino. Un consiglio. Se farcite i bagel dopo un giorno dalla cottura, scaldate qualche secondo le due metà sulla stessa griglia delle melanzane e riacquisteranno la loro morbidezza.
Con questa ricetta partecipo al contest di Re-Cake 2.0 del mese di Febbraio 2016. Ringrazio le ragazze per avermi accolto nel gruppo e coinvolto in quello che di fatto è il mio primo contest da foodblogger.
Che meraviglia Debora! L’accostamento tra un ingrediente regionale come il ciauscolo e un panino international come il bagel è fortissimo, brava! 🙂
Hai ragione, impastare ingredienti semplici come farina ed acqua è terapeutico ed i lievitati sono tra quelle cose che danno maggior soddisfazione in cucina!
Grazie ragazze! Lusingata da ogni vostra singola parola …
Sono bellissimi e ti capisco, il ritratto della tua famiglia assomiglia un po’ alla mia, e a dirla tutta io sono cresciuta a prosciutto cotto e sofficini
Ahahahahha…eccome se ti capisco!! Ma l’importante è riprendersi giusto??
E tu soprattutto mi pare che te la cavi a meraviglia…
baci
molto molto golosa la tua versione! e le foto sono splendide! complimenti 🙂
Grazie mille Tiziana.
Concordo con tutto e aggiungerei altro
Ritagliarsi del tempo per preparare il pane sembrerà assurdo ma solo chi ha la passione del buon cibo può capire. La tua versione stile italiano un po terrona mi piace assai!!!!
Grazie mille cara. Un bacio da terronia…;-)
Bellissimi bagel, bellissime foto…complimenti e grazie per aver giocato con noi!
Claudia grazie a voi!! E’ stato veramente un piacere!!!
Anche tu hai utilizzato il ciauscolo! Io non lo mangiavo da tempo, l’ho visto in una norcineria passeggiando per Firenze e non ho saputo resistere, lo trovo perfetto per farcire i bagel. I tuoi sono deliziosi, proverò la tua farcia la prossima volta che li preparerò, l’olio aromatizzato che hai usato come condimento dev’essere buonissimo.
Buona giornata
Si si…questi bagels sono un peccato di gola “”salato”” veramente imbattibile. Ma anche i tuoi non scherzano. Passo a breve a fre un saluto